Essere Genitori

Sostegno alla Genitorialità: educare e sostenere non sempre è un compito facile


Anche Tu Puoi sostiene i genitori nel viaggio difficile e meraviglioso della genitorialità

Il C entro di Ascolto Anche Tu Puoi offre sostegno psicologico e supporto alla genitorialità a tutti i genitori che vogliono confrontarsi su come educare i figli o semplicemente parlare con persone in grado di rispondere ai loro dubbi e riflessioni riguardo alle problematiche legate al rapporto genitori e figli.

Il rapporto tra genitori e figli è un legame unico e speciale che può essere molto gratificante ma anche molto difficile. I genitori sono spesso preoccupati di fare la cosa giusta per i loro figli e possono sentirsi sopraffatti dalle sfide che la genitorialità comporta. Il Centro di Ascolto Anche Tu Puoi è qui per aiutare i genitori a superare queste difficoltà e ad affrontare le sfide della genitorialità con maggiore sicurezza.


Rapporto genitori figli: scopri i gruppi di confronto per genitori!

Consapevoli della necessità di servizi di sostegno alla genitorialità, ANCHE TUPUOI ha scelto di offrire sia colloqui individuali che la partecipazione a gruppi di sostegno e confronto per genitori. All’interno di questi due percorsi sarà possibile condividere la propria esperienza sia individualmente che attraverso la condivisione con altri genitori che stanno affrontando difficoltà legate alle diverse fasi di crescita dei figli.


Come aiutare un figlio a trovare la sua strada? Puoi parlarne con noi

Come crescere, aiutare ed educare un figlio sono le domande che ogni genitore si pone costantemente durante la sua vita. Ogni figlio ha caratteristiche proprie, diverse da quelle dei fratelli e dei genitori. Non sempre i figli sono così come i genitori li avevano immaginati prima della loro nascita. Si è figli una volta soltanto, si può essere genitori molte volte; ma l’esperienza di maternità e paternità sarà diversa ogni volta. Per capire come aiutare un figlio a trovare la sua strada è importante conoscersi, genitori e figli, per affrontare insieme il percorso di crescita. Ogni genitore, che ne sia consapevole o meno, sviluppa una propria modalità educativa, che a volte funziona a volte si inceppa; il dialogo sembra interrompersi.

Allora è facile sentirsi smarriti, arrabbiarsi e temere il peggio.


Cosa significa essere “bravi” genitori?

Per educare i figli non esiste un libretto d’istruzione. Come genitori ricorriamo al nostro istinto genitoriale e al bagaglio di conoscenze ed esperienze che ci siamo costruiti. Possiamo informarci, leggere libri specifici sull’educazione dei figli, prendere spunto dal modello educativo impartito durante la nostra crescita, ma difronte alle difficoltà comunicative ed educative, soprattutto nel periodo adolescenziale, ci si chiederà se il metodo educativo che stiamo usando sia quello più funzionale per crescere un figlio.


Comunicazione genitori figli: si può evitare il conflitto?

Avere una comunicazione autentica e un buon dialogo con i figli è sicuramente il desiderio di ogni genitore. Essere genitori in un periodo storico come quello attuale in cui la tecnologia è diventata così capillare e pervasiva da indurre cambiamenti importanti nel modo di relazionarci e di comunicare è ancora più difficile. I ragazzi sono proiettati in un mondo che i genitori riescono solo parzialmente a conoscere inquanto le trasformazioni sia individuali che sociali sono sempre più veloci ed è sempre più difficile riuscire ad orientarsi all’interno di questi cambiamenti. Questo può facilmente indurre sentimenti di inadeguatezza o di timore. Si può allora cercare di arginare le difficoltà con soluzioni disadattive nelle quali prevalgono rabbia, paura e disperazione. Sorgono dubbi e domande, si cercano risposte. Parlarne insieme può essere d’aiuto.

“Se non apriamo il cuore agli altri, il pensiero negativo trasforma le piccole ombre dell’anima in grandi mostri”

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