Tutti i tipi d’ansia nell’adolescenza da non sottovalutare

Data di pubblicazione: 18 Gennaio 2023

Il modo in cui i sintomi di particolari disturbi d'ansia si manifestano nei bambini e negli adolescenti spesso differisce leggermente dal modo in cui i sintomi degli stessi disturbi si manifestano negli adulti. Sapere quali sono i principali segni clinici dell’ansia in adolescenza permette di familiarizzare con i comportamenti associati alle versioni adolescenziali dei vari disturbi d'ansia.

In questa guida ti parleremo di tutti i tipi d’ansia nell’adolescente, le descrizioni che seguono sono una sintesi di quelle presenti nel Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, quarta edizione o DSM-IV, ovvero, il manuale diagnostico di riferimento utilizzato dalla maggior parte dei professionisti della salute mentale.

Disturbo d'ansia generalizzato DAG

Uno dei disturbi d'ansia più comuni tra gli adolescenti è il disturbo d'ansia generalizzato. È caratterizzato da ansie intense, irrealistiche e incontrollabili legate a oggetti, idee e situazioni multiple (piuttosto che singole). È probabile che un adolescente con DAG esprima preoccupazioni sulla percezione che gli altri hanno di lui, sulla sicurezza dei membri della famiglia e abbia sentimenti negativi sul futuro. Spesso cercherà di rassicurare gli amici e gli adulti sulla natura incontrollabile della sua ansia. Possono anche mostrare un comportamento conforme, un'intensa autocritica e difficoltà di concentrazione.

Disturbo d'ansia sociale SAD

Il SAD è il più comune dei disturbi d'ansia. Le persone affette da SAD provano un'intensa paura e disagio nelle situazioni sociali, al punto da compromettere la loro funzionalità in tali situazioni. Sono spesso presenti arrossire eccessivamente, tremare, balbettare, sudare, parlare rapidamente e nausea. Soprattutto negli adolescenti, il SAD aumenta la probabilità di fare uso di droghe e alcol come meccanismo di difesa e può portare a depressione e tendenze suicide. Gli adolescenti affetti dal disturbo d'ansia, possono trascorrere la maggior parte del tempo da soli o con uno o due amici intimi, evitare di iscriversi a club o di svolgere attività extrascolastiche a scuola e ricevere voti bassi nella partecipazione alle lezioni anche quando gli altri punteggi sono alti. Possono essere timidi, anche se non tutta la timidezza è un disturbo d'ansia sociale.

Disturbo ossessivo-compulsivo (DOC)

Si stima che il disturbo ossessivo compulsivo DOC colpisca il 2-3% dei bambini e degli adolescenti. Gli adolescenti affetti da disturbo ossessivo compulsivo sperimentano pensieri e immagini intrusivi e si impegnano in azioni rituali compulsive in risposta a questi pensieri intrusivi, con modalità che interferiscono con la loro vita quotidiana. È importante diagnosticare precocemente questa condizione, poiché si stima che il 10% degli adolescenti affetti da disturbo ossessivo compulsivo tenterà il suicidio in gioventù o da adulti; si tratta quindi di un disturbo importante da tenere sotto controllo.

Disturbo post-traumatico da stress (PTSD)

Il PTSD, sebbene più comune negli adulti, si manifesta anche negli adolescenti. Alcuni studi indicano che gli adolescenti possono sviluppare disfunzioni cerebrali se hanno avuto un disturbo post-traumatico da stress non trattato fin dall'infanzia, forse a causa del modo in cui influisce sullo sviluppo cerebrale. Il PTSD si manifesta di solito quando una persona subisce un evento traumatico e, in alcuni casi, quando è testimone di un evento traumatico. I sintomi comprendono una maggiore consapevolezza delle situazioni di pericolo e un aumento dello stress ad esse correlato, flashback vividi (durante le ore di veglia e/o durante il sonno), un'accentuata reazione di spavento e attacchi di panico. I sintomi devono durare quattro settimane o più perché il disturbo venga diagnosticato come PTSD. Se i sintomi durano 4 settimane o meno, si tratta di un disturbo di panico.

Attacchi di panico nell’adolescente

Gli attacchi di panico negli adolescenti comportano generalmente tre o più dei seguenti sintomi: battito cardiaco accelerato, respiro affannoso, sudorazione, tremore, vertigini, nausea, derealizzazione e intensa paura di morire. Gli eventi possono anche causare ansia per la salute. Il disturbo di panico negli adolescenti è definito da attacchi di panico ricorrenti o dalla paura di attacchi di panico futuri. Possono essere imprevedibili (non legati a un particolare fattore scatenante ambientale), legati alla situazione (dipendenti da un fattore inevitabile in presenza del fattore scatenante ambientale) o predisposti alla situazione (nel senso che la presenza di un fattore scatenante ambientale specifico a volte, ma non sempre, provoca un attacco di panico). Dopo 10 minuti l'attacco di panico avrà di solito raggiunto il picco e inizierà ad attenuarsi.

Ansia da separazione

L'ansia da separazione era classificabile solo se l'adolescente aveva meno di 18 anni, ma è stata recentemente aggiunta al DSM-V. È identificabile con un'intensa inquietudine dovuta al pensiero o alla realtà di essere separati da un luogo o da persone con cui si è fortemente legati emotivamente. Viene considerato un disturbo in base all'appropriatezza dei sentimenti, considerando il livello di sviluppo dell'adolescente, e in base al fatto che i sentimenti interferiscono o meno con la sua capacità di frequentare gli amici o la scuola.

Fobie generali

Un adolescente può sviluppare una fobia a seguito di un incidente traumatico che coinvolge un particolare stimolo, a causa di paure apprese dai genitori in giovane età o per ragioni che possono non essere mai del tutto chiare. Le fobie negli adolescenti si manifestano in modo simile a quelle degli adulti. Gli adolescenti fobici provano un intenso nervosismo e paura di fronte a determinati stimoli e li evitano quando possibile.

Il trattamento medico per i disturbi d'ansia viene generalmente prescritto caso per caso da un professionista della salute mentale. Tuttavia, esistono altre opzioni terapeutiche più sicure, che verranno discusse nella sezione seguente.

Trattamenti ansiolitici sicuri per gli adolescenti

Come per i sintomi dell'ansia, le raccomandazioni per il trattamento dell'ansia per gli adolescenti sono leggermente diverse da quelle prescritte per gli adulti. Poiché il cervello degli adolescenti è ancora in fase di sviluppo, è meglio evitare i farmaci quando possibile e iniziare a provare tecniche non mediche per alleviare l'ansia, tra cui:

Esercizio fisico

L'esercizio fisico è l'attività più importante che un adolescente possa fare. Molti adolescenti pensano che l'idea di fare esercizio sia sciocca, dato che la forma fisica non è esattamente un problema degli adolescenti. Ma l'esercizio fisico fa molto di più che costruire i muscoli. Rilascia anche sostanze chimiche nel cervello che migliorano l'umore e il rilassamento, e tonifica i muscoli per ridurre i sintomi dell'ansia. È uno degli strumenti più preziosi per controllare l'ansia che una persona possa integrare nella propria vita.

Una dieta sana

Un corpo sano è spesso la chiave per una mente più sana. Un cuore, dei polmoni e dei muscoli sani riducono la tensione che l'ansia provoca all'organismo e permettono all'adolescente di partecipare comodamente ad attività ricreative sane che alleviano lo stress, come la corsa, la bicicletta, l'escursionismo o il nuoto. Inoltre, un corpo sano migliora l'immagine di sé, che è un elemento fragile durante l'adolescenza.

Feedback positivo

Far sapere a un adolescente che vale e che può fare qualsiasi cosa si prefigga, lo aiuterà a mantenere il senso di valore come persona quando gli sbalzi d'umore e i drammi adolescenziali lo buttano giù. Anche quando fanno qualcosa di stupido per mancanza di giudizio, è bene essere il più possibile solidali.

Un atteggiamento di sostegno Anche quando i desideri e i sogni di un adolescente sembrano irragionevoli o inverosimili, bisogna tenere presente che i centri logici e di giudizio del loro cervello devono ancora svilupparsi. È più probabile che vogliano fare l'opposto di quello che dite voi, piuttosto che seguire il percorso di qualcosa che approvate per caso. Questo tipo di atteggiamento limiterà lo stress dell'adolescente, facendogli sentire che ha qualcuno dalla sua parte e limitando anche le tensioni nei rapporti familiari.

Meditazione

La meditazione è un ottimo modo per gli adolescenti di dedicare del tempo a se stessi e anche un metodo per insegnare loro a disciplinare la mente e il corpo affinché lavorino per loro piuttosto che contro di loro. Imparare le tecniche di respirazione controllata e a rilassare la mente li aiuterà a far fronte a tutte le tensioni quotidiane e fornirà loro un metodo di fuga dalla realtà privo di rischi e di droghe.

Iscriversi a un club

Trovare un club a cui iscriversi è una buona idea anche per gli adolescenti che non si sentono a proprio agio nelle situazioni sociali. I club permettono agli adolescenti di impegnarsi in attività che li appassionano, con persone che condividono gli stessi interessi, invece di costringerli ad assimilarsi per inserirsi nella società e avere amici. Avere persone con cui parlare e cose da fare, che si tratti di lavorare a maglia, leggere, giocare a scacchi o proteggere i diritti degli animali, è un modo affidabile per alleviare lo stress e promuovere la positività e lo scopo.

Libri o gruppi di auto-aiuto

I libri di auto-aiuto e i gruppi di auto aiuto, insieme alle tecniche di rafforzamento del pensiero sono un modo più privato di cercare aiuto, mentre i gruppi offrono il sostegno tra coetanei adolescenti che affrontano sfide simili. Questi tipi di risorse possono fornire all'adolescente consigli e filosofie per aiutarlo a gestire meglio i sintomi dell'ansia e per evitare che l'ansia controlli la sua vita.

Terapia adolescenti per ansia

La terapia d’ascolto per l’ansia fornisce all'adolescente qualcuno con cui parlare regolarmente della propria ansia e che gli offra sostegno e aiuto quando ha difficoltà a trovarlo altrove. Insegna agli adolescenti i meccanismi di coping per affrontare le cause dell'ansia e aiuta a scoprire le convinzioni e i modelli di pensiero negativi che l'adolescente può nutrire e che lo portano a provare ansia. Modificare queste convinzioni e questi schemi di pensiero malsani è spesso un passo fondamentale per sconfiggere l'ansia adolescenziale.

Tenere un diario quando si soffre di disturbi d’ansia

Tenere un diario quotidiano per l’ansia è un ottimo modo per facilitare il processo di scoperta delle convinzioni e degli schemi di pensiero negativi che contribuiscono all'ansia, oltre a fornire agli adolescenti uno sfogo sano, creativo e produttivo per i loro pensieri e sentimenti.

Assicurarsi che l'adolescente abbia relazioni familiari positive e di supporto e che abbia a disposizione sfoghi sani per la propria mente e il proprio corpo per elaborare lo stress può avere un impatto enorme nel limitare il livello di gravità dell'ansia adolescenziale.

È inoltre importante tenere presente che se un adolescente non ritiene che il suo disturbo gli impedisca di vivere, non dovrebbe essere trattato come se fosse malato, a meno che non metta in pericolo se stesso o gli altri. È probabile che gli adolescenti si trovino in un'età in cui hanno bisogno di sentirsi controllati e, se costretti a seguire una terapia, potrebbero ribellarsi.